½ cucchiaino di sale marino
¼ cucchiaino di origano secco
¼ cucchiaino di peperoncino in fiocchi (puoi aumentare o diminuire in base al gusto)
¼ cucchiaino di paprika affumicata
½ tazza di prezzemolo fresco tritato finemente (circa un mazzetto piccolo)
Preparazione
Prepara la base aromatica
In una ciotola mescola l’olio extravergine con l’aceto, l’aglio, il sale, l’origano, il peperoncino e la paprika. Deve diventare un’emulsione leggera e profumata.
Unisci il prezzemolo
Aggiungi il prezzemolo fresco tritato finemente. Più lo tagli sottile, più la salsa avrà una consistenza uniforme. Mescola con un cucchiaio fino a incorporare bene tutto.
Alternative
Puoi pestare gli ingredienti in un mortaio, per una consistenza rustica, oppure dare due colpi di mixer, senza esagerare: il chimichurri non deve diventare una crema.
Regola e servi
Assaggia, aggiusta di sale e magari un filo d’aceto se vuoi una nota più pungente. Servi subito sulla carne arrosto, sul pesce alla griglia o anche semplicemente sulle verdure.
Consigli e varianti
Se ti piace più delicata, usa mezzo spicchio d’aglio o toglilo del tutto.
Puoi sostituire il prezzemolo con coriandolo fresco: il risultato sarà diverso ma ugualmente interessante.
Aggiungere qualche foglia di origano fresco al posto di quello secco dona un aroma ancora più intenso.
Preparala almeno un’ora prima di servirla: i sapori avranno il tempo di amalgamarsi.
Nota personale: a me piace servirla anche sulle bruschette, al posto del classico pomodoro. Un cucchiaio di chimichurri su una fetta di pane caldo e croccante, magari con un filo d’olio in più, e sembra di essere a Buenos Aires anche da casa. È uno di quei condimenti che non stanca mai e che dà carattere a qualsiasi piatto.