Caratteristiche
- Aspetto: All’esterno somigliano a sassi dalla forma irregolare, mentre all’interno contengono una sacca gialla che è l’unica parte edibile, composta principalmente dalle viscere dell’animale.
- Dimensioni: Variano dai 5 ai 10 centimetri di lunghezza.
- Habitat: Vivono su fondali sabbiosi o rocciosi, tra i 30 e i 300 metri di profondità, spesso aggregati in grandi quantità su rocce o substrati marini.
Sapore
Il nome « limone di mare » deriva dal sapore deciso della sacca interna: una combinazione tra l’acidulo e l’aspro, che ricorda il limone. Questo gusto intenso lo rende un alimento per palati curiosi e amanti dei sapori forti.
Proprietà nutritive
- Calorie: Circa 85 kcal per 100 grammi.
- Proteine: 12 g per 100 g, rendendolo un alimento ricco di proteine.
- Grassi: Bassa percentuale di lipidi e grassi.
- Altre proprietà: Contiene sostanze antiossidanti.
Preparazione e consumo
Essendo un frutto di mare filtratore, è consigliabile consumarlo previa cottura, per eliminare eventuali impurità. Tuttavia, la cottura deve essere delicata per preservare il sapore e la consistenza del prodotto.
Abbinamenti culinari
- In Francia: Utilizzati nella preparazione della Bouillabaisse, una zuppa di pesce tradizionale.
- In Italia: In Puglia, conosciuti come taratuffi o spuenzi, vengono spesso abbinati agli spaghetti per esaltare il loro sapore.
Curiosità
Nonostante il loro sapore unico e le loro proprietà nutrizionali, la raccolta dei limoni di mare è complessa, data la profondità a cui si trovano e la loro tendenza ad ancorarsi saldamente al fondale.
Questi frutti di mare sono una vera prelibatezza per chi apprezza le specialità marine particolari.
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