Il colpevole? Una reazione chimica inaspettata.
Questo iconico alone verdastro non è il risultato di un uovo andato a male o di un tentativo di bollitura fallito. È semplicemente una reazione tra il ferro del tuorlo e lo zolfo dell’albume, conseguenza di una cottura eccessiva. Il risultato finale è un piccolo strato di solfuro di ferro, non tossico ma visivamente sgradevole. Fortunatamente, bastano pochi accorgimenti per eliminare questo problema.

Un metodo infallibile per preparare uova sode perfette
Inizia con calma.
Mettete le uova in una pentola, facendo attenzione a non pressarle. Versateci sopra acqua fredda, lasciando circa 3-5 cm di acqua sopra.
Riscaldare gradualmente.
Cuocere a fuoco medio. Non appena l’acqua inizia a bollire, spegnere immediatamente il fuoco.
Lascia che il tempo faccia il suo corso.

Coprite la pentola e lasciate le uova in ammollo in acqua bollente per 9-12 minuti, a seconda della loro dimensione. Per un tuorlo leggermente morbido, bastano 9 minuti. Per un tuorlo sodo, aspettate fino a 12 minuti.
Raffreddamento rapido
Nel frattempo, preparate una ciotola di acqua ghiacciata (o, se non è possibile, di acqua ghiacciata). Immergete le uova non appena il tempo di riposo è trascorso. Questo interromperà immediatamente la cottura, eviterà la formazione di un alone verde… e renderà più facile sgusciarle!
Peeling senza stress
Una volta raffreddate (5 minuti sono sufficienti), sgusciatele sotto l’acqua corrente fredda per poter estrarre facilmente il guscio.